Benvenuti in Kickboxing al Parco

E se la kickboxing diventasse una pratica spontanea e autogestita, proprio come il jogging, da praticare all'aria aperta? E se - soprattutto - fosse gratis? Questo spazio è dedicato agli amanti della kickboxing, una delle arti marziali più completa che ci sia. Lo scopo è quello di condividere la passione per questo sport meraviglioso, con incontri in cui fare riscaldamento e allenamento al Parco Sempione di Milano.
Forza, ché la bella stagione è vicina!

lunedì 11 gennaio 2010

Il Kiai, questo sconosciuto



Per una più eminente spiegazione sul Kiai, rimando all’onnisciente Wikipedia. Esistono in ogni caso diversi tipi di Kiai - ne ho qui individuati otto - che è quell’urlo che tirano giù quelli che fanno karate (tra cui me, tanti e tanti anni fa).

I - C'è il Kiai letterale, pronunciato Chiài! - che risulta solitamente un po’ meccanico e pedante, ma se ben fatto è una vera emozione da sentire.
II - Poi c’è la degenerazione classica Scià! Con le sue varianti dialettali: Scié, Sciù, Sciò.
III - Passiamo allo , solitamente breve ma intenso, dà l’idea di un singhiozzo.
IV - Poi c’è Zéé, minimo sforzo, massima probabilità di farsi venire un’ernia.
V - Djéé, come soffocamento da rigurgito postprandiale.
VI - Uuuuusss, solitamente maschile, proviene dalla zona pelvico-testicolare e ricorda i richiami amorosi che il popolo dei bar rivolge alle donne di passaggio.
VII - Yaaaaa, femminile, con possibile riversamento tiroideo.
VIII - Yaaaiiii, anche questo femminile, denota apparente eccesso di zelo, ma nasconde sempre un riverbero isterico.

Questo è tutto per ora. Ma se qualcuno conoscesse altre varianti del Kiai, ogni commento è ben accetto. Ecco per finire un esempio di Kiai (buono per vendere la frutta al mercato):

venerdì 1 gennaio 2010

Come NON praticare Kickboxing

Ecco un breve tutorial molto divertente sulla KB.
Non è molto educativo, ma sembrano comunque tecniche abbastanza efficaci :-)

martedì 29 dicembre 2009

Ci proviamo?


Kickboxing al Parco è un spazio appena nato. Suo padre è lo spirito marziale che vive in ogni appassionato, sua madre è la voglia di affrontare gli ostacoli inventandosi sempre nuovi modi per andare avanti (in altre parole: l'arte di arrangiarsi).

Questo primo post è un messaggio in una bottiglia, un accenno di manifesto, una proposta e insieme un appello a chiunque ami la kickboxing. Il messaggio è questo: e se la kickboxing diventasse una pratica spontanea e in parte autogestita, proprio come il jogging, da praticare all'aria aperta, in un parco e ovunque ce ne sia possibilità, senza limitazioni di orari?
E se - soprattutto - fosse gratis?

L'obiettivo del blog è aggregare persone con la voglia di condividere la passione per quest'arte marziale completa e meravigliosa.

Il nome Kickboxing al Parco è stato scelto per motivi logistici. Sono di Milano e il Parco Sempione mi è sembrata la scelta più pratica. Chi mi segue in questa avventura?